L’APE, il primo strumento di conoscenza per fare risparmio energetico

APE

Come prima e prioritaria attuazione del Programma Regionale Energia Ambiente e Clima (PREAC), che disegna la Lombardia della transizione energetica nell’orizzonte 2030, mantenendo in traiettoria l’ambizioso target della decarbonizzazione al 2050, Cened ha creato un nuovo strumento per il risparmio energetico, valorizzando il patrimonio di informazioni presente nel Catasto raccolto grazie al lavoro dei certificatori energetici.

Il risparmio energetico è la strategia cardine del PREAC, unita alla massiccia diffusione delle fonti energetiche rinnovabili. E il risparmio ha bisogno dell’incentivo più importante: l’informazione. Ecco quindi che CENED ha sviluppato – e continuerà a perfezionare nel tempo – uno strumento che tutti possono utilizzare per fare, proprio partendo dalla propria abitazione, una prima valutazione che possa restituire una prima indicazione della sostenibilità di un investimento per il suo efficientamento. La scelta di intervenire per migliorare le prestazioni energetiche della propria abitazione ha bisogno di conoscere il rapporto tra quanto possiamo investire – che dovremo poi anche valutare rispetto a come le detrazioni fiscali verranno rimodulate e di come possono intervenire a supporto anche altri incentivi – e quanto denaro quell’investimento ci può fare risparmiare. Un risparmio a cui si aggiunge spesso un importante risultato nella riduzione dei consumi e delle emissioni (sia climalteranti che inquinanti).

Abbiamo quindi sviluppato uno strumento che consenta a chiunque di effettuare una rapida simulazione della prestazione energetica di un edificio ad uso residenziale.

Attraverso l’indicazione di alcuni parametri, è possibile risalire al livello della prestazione energetica dell’immobile preso in esame. I risultati ottenuti sono frutto dell’elaborazione dei dati acquisiti attraverso gli Attestati di Prestazione Energetica (APE) depositati nel Catasto Energetico degli Edifici Regionale (CEER) e mediante il confronto con immobili che hanno caratteristiche simili a quello oggetto di analisi. In alternativa, per gli edifici residenziali già muniti di APE, è possibile risalire ai valori dei suoi principali indicatori di prestazione energetica, semplicemente inserendo il suo codice identificativo: in questo modo, sarà possibile confrontare gli stessi con i valori medi ricavati dagli APE depositati nel CEER e riferiti ad immobili che hanno caratteristiche simili.

A questa verifica, lo strumento affianca la possibilità di simulare alcuni o anche singoli interventi di efficientamento, come la sostituzione degli infissi, la sostituzione di un generatore di calore, la coibentazione dell’involucro e così via. La simulazione ci restituisce una indicazione dei costi da sostenere, utilizzando le informazioni elaborate da ENEA nel Rapporto sulle detrazioni fiscali 2021, del possibile risparmio annuo, aiutandoci così ad avere una prima utile informazione in merito alla convenienza dell’investimento, e della classe energetica che possiamo raggiungere attraverso gli interventi.

Una sola semplice avvertenza: lo strumento è un primo passo nella conoscenza delle opportunità di investimento per il risparmio e non sostituisce bensì introduce la necessità di analisi più approfondite a cura dei professionisti di settore. E’ proprio il lavoro di questi professionisti che ci consente di costruire questi strumenti e di promuovere la cultura del risparmio energetico.

Guida allo strumento

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