MOVE-IN – Boom di richieste per la black-box che consente di circolare a chilometraggio limitato

Dal 1/9 al 28/9 le richieste di adesione a Move-in sono state 28.000, di cui 11.500 sono già state attivate con black-box installate con tempi medi di 8gg di attesa, 9.000 saranno installate nei prossimi giorni e 5.000 sono in attesa di attivare il contratto con il TSP e fissare un appuntamento per l’installazione. 1.000 sono in bozza e 1.500 in corso di variazione (revoche, modifiche di dati o cambio TSP). 

Già da maggio 2022, i Telematic Service Provider (TSP) fornitori delle black-box sono stati informati da ARIA S.p.A. – gestore della piattaforma per l’adesione al servizio - sull’aumento dei potenziali volumi in vista delle nuove limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti dal 1/10, e il dispositivo di progetto ha retto l’impatto recependo, in meno di un mese, il doppio delle adesioni ricevute nell’ultimo anno.  

Qualche comprensibile criticità sui tempi di attesa, si è generata per la grande quantità di richieste in poco tempo ai contatti di ARIA S.p.A., dei TSP e degli Enti coinvolti per la richiesta di informazioni specifiche. Solo uno dei TSP ha manifestato problemi di carenza, ed è stato temporaneamente sospeso al fine di smaltire le code, presumibilmente già entro metà ottobre. 

Rispetto alle limitazioni relative all’Area B, tantissimi utenti stanno scegliendo la black-box come alternativa al sistema di deroghe del Comune di Milano che sarà comunque consentito fino all’attivazione di Move-In – ad esempio la deroga d’ufficio di 50 giornate di accesso e circolazione dinamica - a testimonianza della bontà e dell’utilità del progetto.